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Basso desiderio sessuale: Dalle cause biologiche alle influenze psicologiche

Affrontare le sfide relative alla salute sessuale può spesso essere un argomento delicato, soprattutto quando si ha a che fare con un basso desiderio sessuale o un calo di interesse per l'attività sessuale. Di tanto in tanto, è normale sperimentare fluttuazioni nel proprio desiderio sessuale. Tuttavia, un calo costante del desiderio sessuale può indicare la presenza di problemi di salute di fondo. Questa guida completa si propone di fornire una comprensione del basso desiderio sessuale, esplorare le potenziali cause, discutere i suoi potenziali effetti collaterali fisici ed emotivi e suggerire strategie per gestirlo e trattarlo in modo efficace.

 Informazioni su Low Sesuale Desire

Il basso desiderio sessuale, detto anche iposessualità, indica una diminuzione dell'interesse per l'attività sessuale. È normale che l'energia sessuale fluttui nel corso della vita e, occasionalmente, può verificarsi una discrepanza tra il vostro desiderio sessuale e quello del vostro partner. Tuttavia, casi consistenti e prolungati di scarso desiderio sessuale possono destare preoccupazione perché potrebbero indicare complicazioni di salute sottostanti.

Causa del basso Sesuale Desire

Diversi fattori possono influenzare il desiderio sessuale negli uomini. Ecco alcune potenziali cause:

1. Diminuzione del testosterone

Il testosterone, un ormone maschile fondamentale prodotto principalmente nei testicoli, è responsabile della crescita della massa muscolare e ossea e della produzione di sperma. Influenza direttamente il desiderio sessuale. Secondo l'American Urological Association, si considera che gli uomini abbiano il testosterone basso se i loro livelli scendono al di sotto di 300 nanogrammi per decilitro. Un calo significativo dei livelli di testosterone corrisponde spesso a una riduzione del desiderio sessuale. È fondamentale consultare un medico se si sospetta questo problema. Terapie come integratori o gel possono aiutare a promuovere i livelli di testosterone.

2. Farmaci

L'uso di alcuni farmaci può provocare un calo dei livelli di testosterone, con conseguente potenziale riduzione del desiderio sessuale.

Per esempio, alcuni farmaci specifici per la pressione sanguigna, tra cui gli ACE-inibitori e i beta-bloccanti, sono noti per interferire con il meccanismo dell'eiaculazione e dell'erezione.

Anche diversi altri tipi di farmaci e trattamenti possono avere un impatto negativo sui livelli di testosterone e, di conseguenza, sul desiderio sessuale. Tra questi vi sono:

  • Chemioterapia o radioterapia, tipicamente somministrate per il trattamento del cancro
  • La terapia ormonale è spesso impiegata nella gestione del cancro alla prostata.
  • I corticosteroidi, una classe di farmaci utilizzati per il trattamento dell'infiammazione
  • Antidolorifici oppioidi, compresi farmaci noti come la morfina (con nomi di marca come MorphaBond, MS Contin) e l'ossicodone (conosciuto con marchi come OxyContin, Percocet)
  • Ketoconazolo, un farmaco antimicotico
  • Cimetidina (venduta con il nome commerciale Tagamet), un farmaco spesso prescritto per il bruciore di stomaco e la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
  • Steroidi anabolizzanti, talvolta utilizzati dagli atleti per aumentare la massa muscolare
  • Alcuni antidepressivi

3. Depressione

La depressione ha il potenziale di alterare drasticamente tutti gli aspetti della vita di chi ne è affetto. Tra i molti cambiamenti che può provocare, la depressione porta comunemente a una diminuzione dell'interesse o addirittura a una completa apatia nei confronti di attività che un tempo erano fonte di piacere, comprese le attività sessuali.

È interessante notare che il basso desiderio sessuale può essere ulteriormente esacerbato da alcuni farmaci antidepressivi utilizzati per gestire la depressione, come ad esempio:

  • Gli inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI), come la duloxetina, sono commercializzati con il nome commerciale Cymbalta.
  • Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) comprendono farmaci come la fluoxetina (Prozac) e la sertralina (Zoloft).

D'altra parte, l'inibitore della ricaptazione della noradrenalina e della dopamina (NDRI) noto come bupropione (disponibile come Wellbutrin SR, Wellbutrin XL) non sembra avere gli stessi effetti di riduzione del desiderio sessuale.

Il calo del desiderio sessuale durante l'assunzione di antidepressivi deve essere discusso con il medico. Il medico può potenzialmente affrontare questi effetti collaterali modificando il dosaggio o suggerendo di passare a un altro farmaco, riducendo così al minimo l'impatto sul desiderio sessuale.

4. Malattia cronica

Quando si è alle prese con continui problemi di salute come il dolore cronico, i desideri sessuali possono comprensibilmente passare in secondo piano. I disturbi persistenti possono avere un impatto negativo su vari aspetti della salute sessuale, come il numero di spermatozoi, che può essere ridotto da malattie come il cancro.

Diverse altre condizioni croniche possono influire in modo significativo sul desiderio sessuale, tra cui:

  • Diabete di tipo 2
  • Obesità
  • Ipertensione (pressione alta)
  • Livelli elevati di colesterolo
  • Malattie croniche che colpiscono gli organi principali, come l'insufficienza polmonare, cardiaca, renale ed epatica.

Affrontare queste sfide di salute non significa che l'intimità debba essere completamente messa da parte nella vostra relazione. È fondamentale avere un dialogo aperto con il partner sulla gestione dell'intimità in questi momenti difficili.

5. Disturbi del sonno

Una ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Sleep Medicine evidenzia una correlazione significativa tra gli uomini non obesi affetti da apnea ostruttiva del sonno (OSA) e la diminuzione dei livelli di testosterone, che potrebbe potenzialmente portare a una ridotta frequenza dell'attività sessuale e a un minore desiderio sessuale.

In questo studio completo è emerso che circa un terzo dei partecipanti di sesso maschile che soffrivano di apnea notturna grave presentavano anche una diminuzione dei livelli di testosterone, stabilendo un chiaro legame tra i disturbi del sonno e lo squilibrio ormonale.

In un altro studio significativo condotto su una coorte di uomini giovani e sani, è stato individuato un notevole calo del 10-15% dei livelli di testosterone quando i soggetti sono stati sottoposti a restrizioni del sonno, consentendo solo cinque ore di riposo a notte.

È interessante notare che l'impatto della privazione del sonno sui livelli di testosterone era più evidente nelle ore comprese tra le 14.00 e le 22.00 del giorno successivo. Questi risultati sottolineano il ruolo critico di un sonno sano nel mantenimento di livelli ottimali di testosterone e, di conseguenza, di una vivace pulsione sessuale.

6. Aumento dell'invecchiamento

Il testosterone, un ormone significativamente legato al desiderio sessuale, raggiunge in genere i livelli massimi durante l'adolescenza.

Con l'età possono verificarsi alterazioni della funzionalità sessuale: il tempo per raggiungere l'orgasmo può allungarsi, l'eiaculazione può avvenire meno rapidamente e l'eccitazione stessa può richiedere più tempo. Inoltre, l'erezione potrebbe non essere più salda come prima e il tempo necessario al pene per diventare eretto potrebbe aumentare.

Tuttavia, questi cambiamenti non significano la fine di incontri sessuali soddisfacenti. Sono disponibili diversi farmaci per gestire efficacemente questi cambiamenti legati all'età, aiutando gli uomini a mantenere una vita sessuale attiva e soddisfacente anche in età avanzata.

7. Lo stress

Il desiderio sessuale può essere influenzato negativamente se si è preoccupati da circostanze opprimenti o se si sta attraversando una fase di forte stress. Lo stress può alterare i livelli ormonali del corpo, compresi quelli legati al desiderio sessuale. Inoltre, lo stress può causare la costrizione delle arterie, con conseguente limitazione del flusso sanguigno, che può contribuire alla disfunzione erettile (DE).

Prove evidenti confermano l'interazione tra stress e disfunzioni sessuali. Un articolo di ricerca pubblicato su Scientific Research and Papers rafforza la percezione che lo stress ha un impatto diretto e tangibile sui problemi sessuali sia per gli uomini che per le donne.

Inoltre, uno studio separato incentrato sui veterani affetti da disturbo da stress post-traumatico (PTSD) ha rilevato che la condizione di stress secondario amplificava di oltre tre volte il rischio di sviluppare disfunzioni sessuali.

Purtroppo lo stress è una parte inevitabile della vita. Gli eventi della vita, come i problemi relazionali, il divorzio, il lutto per la morte di una persona cara, lo stress finanziario, l'arrivo di un nuovo bambino o la gestione di un ambiente di lavoro difficile, possono ridurre notevolmente il desiderio sessuale.

Può essere utile mettere in atto strategie di gestione dello stress, ad esempio praticando esercizi di respirazione profonda, meditazione o consultando un terapeuta. In uno studio documentato, gli uomini con DE di nuova diagnosi che si sono sottoposti a un programma di gestione dello stress di 8 settimane hanno registrato miglioramenti significativi nei punteggi della loro funzione erettile.

8. Scarsa fiducia in se stessi

L'autostima è essenzialmente la valutazione olistica del proprio valore da parte di un individuo. Una mancanza di autostima, una minore fiducia in se stessi e un'immagine corporea negativa possono avere un impatto non solo sul benessere emotivo, ma anche sulla salute sessuale.

Sentirsi poco attraenti o non desiderati può indurre a ritrarsi dall'interazione sessuale. Se non siete soddisfatti della vostra immagine riflessa allo specchio, questa insoddisfazione può essere così invalidante da spingervi a evitare completamente gli incontri sessuali.

Una bassa autostima spesso favorisce l'ansia per le prestazioni sessuali, portando potenzialmente a problemi come la disfunzione erettile e il calo del desiderio sessuale.

Nel corso del tempo, i problemi di autostima possono trasformarsi in notevoli problemi di salute mentale, tra cui depressione e ansia, o in comportamenti potenzialmente dannosi come l'uso di droghe o alcol.

9. Troppo poco (o troppo) esercizio fisico

Sia l'esercizio fisico insufficiente che quello eccessivo possono contribuire a un calo del desiderio sessuale maschile.

Trascurare l'esercizio fisico può far crescere diversi problemi di salute che influiscono negativamente sul desiderio e sull'eccitazione sessuale. Impegnarsi in una regolare routine di esercizio fisico aiuta a ridurre il rischio di condizioni croniche come l'obesità, l'ipertensione e il diabete di tipo 2, che possono ostacolare il desiderio sessuale. L'esercizio fisico moderato aiuta a ridurre i livelli di cortisolo notturno e ad attenuare lo stress, aumentando così potenzialmente il desiderio sessuale.

Tuttavia, un eccesso di esercizio fisico intenso può paradossalmente danneggiare la salute sessuale. Secondo uno studio, l'impegno costante nell'allenamento di resistenza ad alta intensità e a lungo termine è stato correlato in modo significativo a un calo del desiderio sessuale negli uomini.

Pertanto, mantenere un regime di esercizio fisico equilibrato è fondamentale per preservare un panorama di salute sessuale ottimale. Una sana abitudine all'esercizio fisico moderato può aiutare a prevenire i problemi di salute legati al basso desiderio sessuale, mentre un regime di esercizio fisico estremo può comportare potenziali rischi per il benessere sessuale.

10. Consumo di alcol

Il consumo eccessivo di alcol, definito come più di 14 drink misti in una settimana, è stato associato a una diminuzione della produzione di testosterone. Per un periodo prolungato, questo consumo eccessivo di alcol può portare a una diminuzione del desiderio sessuale.

Istituzioni come la Cleveland Clinic raccomandano agli uomini, che tendono a consumare regolarmente tre o più bevande alcoliche, di prendere in considerazione la possibilità di ridurre l'assunzione di alcol per migliorare la loro salute sessuale. I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie offrono una linea guida che suggerisce che un uomo adulto medio dovrebbe limitare il consumo a due o meno bevande alcoliche al giorno. Il superamento di questo limite può contribuire al degrado della salute a lungo termine, compresa la compromissione della funzione sessuale.

Effetti del basso Desiderio sessuale

Per gli uomini, sperimentare un calo del desiderio sessuale può essere profondamente inquietante. Una riduzione del desiderio sessuale può innescare un pericoloso circolo vizioso di complicazioni fisiche ed emotive, tra cui la disfunzione erettile (DE), ovvero l'incapacità di mantenere l'erezione abbastanza a lungo per avere un rapporto sessuale gratificante.

La DE può provocare negli uomini un senso di apprensione sessuale. Questo può generare tensioni e conflitti con le loro partner, portando di conseguenza a un minor numero di incontri sessuali e all'intensificazione delle tensioni relazionali.

L'impatto di prestazioni sessuali scarse dovute alla DE può accendere sentimenti di depressione, innescare problemi di autostima e generare un'immagine corporea negativa.

Opzioni di trattamento Basso Desiderio sessuale

Per risolvere efficacemente il problema del basso desiderio sessuale è spesso necessario affrontare il problema alla radice.

Se la causa del calo del desiderio sessuale è una condizione medica specifica, potrebbe essere necessario riconsiderare i farmaci che si stanno assumendo. Se alla base del calo del desiderio sessuale c'è una componente psicologica, potrebbe essere utile una consulenza relazionale o una terapia individuale.

Inoltre, potreste adottare misure proattive per rinvigorire il vostro desiderio sessuale. I seguenti comportamenti possono potenzialmente aumentare il desiderio sessuale:

  • Adottare uno stile di vita più sano
  • Garantire un sonno adeguato
  • Praticare tecniche di gestione dello stress
  • Consumare una dieta più sana ed equilibrata

Conclusione

Il basso desiderio sessuale negli uomini è un problema multiforme che può avere un impatto psicologico e fisico significativo. È fondamentale notare che la riduzione del desiderio sessuale non riflette la mascolinità o il valore di una relazione. Vari fattori contribuenti, come alcune condizioni mediche, gli effetti collaterali dei farmaci o lo stress psicologico, possono ridurre significativamente i livelli di desiderio sessuale.

Tuttavia, la situazione non è senza speranza. Una diagnosi e un trattamento appropriati delle cause sottostanti possono alleviare significativamente il problema. Inoltre, l'adozione di strategie proattive, come condurre uno stile di vita più sano, dormire a sufficienza, gestire adeguatamente lo stress e mangiare in modo nutriente, può contribuire ad aumentare i livelli di desiderio sessuale.

 

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